• Autore By Fondazione di Comunità Napoli on 
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Preves Blossom è uno studio finanziato a dicembre 2023 da un contributo di Banca D’Italia e realizzato dalla nostra Fondazione in collaborazione con l'associazione di medici oncologi O.R.A. e il dipartimento di Ambiente Agricoltura e Alimenti dell'Università degli Studi del Molise. 

Si tratta di uno studio prospettico osservazionale, progettato per migliorare le nostre conoscenze sull'associazione tra la complessa interazione che collega le abitudini alimentari e il cancro alla vescica, analizzato in una coorte omogenea di individui con BC precoce, i quali sono sottoposti a trattamento standard con trattamento BCG intravescicale. Gli studi epidemiologici supportano il ruolo potenziale dei fattori dietetici nell'influenzare il rischio di BC, che può essere ridotto da una maggiore assunzione di liquidi e dal consumo di verdure crocifere. 
Al fine di raccogliere tutti i dati utili alla valutazione delle abitudini alimentari insieme alle implicazioni psicologiche, lo studio PREVES-BLOSSOM registrerà anche i dati relativi alla qualità della vita / livelli di disagio raccolti attraverso l'uso routinario di questionari validati nonché quelli relativi alla composizione corporea realizzati disponibile con l'uso routinario di ecografie e scansioni TC
Lo studio sarà condotto attraverso la rilevazione, tramite intervista, delle abitudini alimentari della popolazione di pazienti selezionata. L'intervista 
I ricercatori dello studio BLOSSOM attraverso la raccolta di dati, cercheranno anche di ricostruire eventuali effetti collaterali e/o indesiderati potenzialmente collegabili all’uso di supplementi/integratori nutrizionali. La dose totale giornaliera di flavonoidi assunta attraverso gli integratori alimentari verrà registrata specificamente.
In aggiunta a queste attività, iricercatori provvederanno a fornire dei campioni degli integratori impiegati, sia acquistandoli direttamente sul mercato oppure, laddove ciò fosse espressione di una libera volontà dei pazienti partecipanti, a raccoglierne una singola dose direttamente dai pazienti consumatori. I campioni di integratori, una volta annotatone il lotto e la denominazione commerciale, verranno analizzati presso il Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti dell’Università del Molise. Gli integratori saranno sottoposti ad analisi microbiologiche e chimiche per verificarne le caratteristiche di salubrità. In particolare saranno eseguiti conteggi vitali per valutare la qualità microbiologica, saranno ricercati i principali patogeni (Salmonella, Listeria, ecc.) e sarà verificata la presenza di funghi tossinogeni e in caso positivo si procederà alla ricerca di eventuali micotossine.