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Il Bello e il buono nei mestieri è un progetto realizzato dalla Fondazione Valenzi in partenariato con la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, Cooperativa sociale Dis@net e Comune di Napoli - Municipalità 2.
Il titolo “Bell’e buon’” dal dialetto napoletano esprime la sorpresa e l’immediatezza della scoperta delle proprie capacità e contemporaneamente l’implicazione etica della bellezza, la coincidenza nella mente del minore della bontà e della bellezza stessa. La ratio è quella di utilizzare i saperi tecnici che favoriscono la creatività e l’accoglienza delle differenze sotto la guida di maestri artigiani – attraverso quattro laboratori artigiani di oreficeria, sartoria, arte presepiale e ceramica – al fine di recuperare all’istruzione e alla formazione minori della fascia di età 8-10 anni, poco o del tutto non scolarizzati, riconoscendone i bisogni e gli interessi, valorizzandone le risorse intellettuali, relazionali ed operative. Lavorare sulle cose, utilizzando abilità manuali e tecnologiche è per i bambini lo strumento per lavorare sulla propria personalità.
Il progetto prevede lo sviluppo di attività laboratoriali di sartoria, oreficeria, arte presepiale e ceramica realizzati con alcuni alunni di 3 Istituti napoletani:
Ente finanziatore:
PNRR, Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore – finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, Annualità 2022.
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